by Luigi Cesetti
Eden Baltico
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Enontekio lat. 68.37 , long. 23.43 , estremo nord della Finlandia ,in lingua Sami o Lappone è detto Eanodat , "..che fa grandi fiumi" per la portata idrica certamente, ma anche per la possibilità  di avere la propria sorgente  nella regione del Giardino dell'Eden.

"Omero nel baltico" dell'ing. Felice Vinci propone la geografia dell'Iliade e dell'Odissea nel nord Europa, conseguente migrazione delle popolazioni interessate nell'Egeo, dove sarebbero state prima tramandate oralmente e poi scritte le gesta dei famosi eroi omerici.

Sia la letteratura greca che quella biblica parlano degli Etiopi.
Nell'Iliade sono definiti
eskatoi andrwn, "gli ultimi degli uomini" ovviamente in senso geografico, poiché erano lodati per essere stati i primi a sacrificare agli Dei.
Genesi 2, 13 : " Il secondo fiume si chiama Ghicon : esso scorre tutto intorno al paese di Etiopia".

Nella probabile ipotesi che si riferiscano allo stesso popolo etiope, visto il rapporto di amicizia e di parentela tra Spartani ed Ebrei sottolineato da Felice Vinci, ho considerato la possibilità di collegare la Bibbia all'Iliade baltica", usando gli Etiopi come anello di congiunzione.
L'attenta lettura di "Omero nel baltico" porta a collocare gli Etiopi alla foce del fiume Tana, nei pressi di Capo Nord e della penisola di Nordkinn.

Etiope,
Aiqi-oy deriva da aiqw-oy= volto infiammato, fulvus, rufus,  aggettivo riferito sia ad Ulisse, sia ad un cavallo di Ettore. I Sami o Lapponi presentano questa caratteristica avendo il volto come unica parte del corpo esposta ai raggi solari.

Il fiume Tana sfocia nel fiordo omonimo che presenta i centri abitati di Thorop, mentre più a nord-ovest sull' Hops fjorden troviamo Hops eidet e Hops neset.
Se questo fosse il Ghicon biblico che scorre intorno al paese di Etiopia, risalendolo fino alla sorgente ci troveremmo al centro del Giardino dell'Eden. (Gen. 2.13).
Nasce nei pressi dell'altura (tunturi in finlandese) detta Avisuora con il nome Teno, in lingua sami Deatnu = grande fiume. Nel suo lungo viaggio verso nord sfiora molte alture quali Geahcoaivi (490 m.) , Geahcoaivvit (414 m.) , Jeakkas etc.

Genesi 2, 10  dice che dal giardino uscivano "quattro corsi" d'acqua;  accanto alla sorgente del fiume appena considerato,  troveremo  logicamente  quella degli altri tre.

Genesi  2, 11 : " Il primo fiume si chiama Pison : esso scorre tutto intorno al paese di Avila, dove c'è l'oro e l'oro di quella terra è fine; qui c'è anche la resina odorosa e la pietra d'onice".   
Dalle pendici dell'Avisuora nascono i due rami del fiume Ivalo, dai Sami chiamato Avvil.
Il ramo più a nord è detto Repo joki ( joki significa fiume). Interessante notare che Repo in lingua sami è detto Rube o Rjeban , che significa volpe.
L'assonanza tra Avila  e Avvil può essere casuale, ma proprio in questo territorio da sempre si estrae l'oro, come attesta il Kultamuseo ( museo dell'oro) di Tankavaara a pochissimi chilometri dal fiume Ivalo. La caratteristica del metallo di 23 carati su 24 e la sua collocazione in superficie non sono comuni altrove. La resina è secreta da pini, larici ed abeti  abbondanti in questa regione molto più che in Mesopotamia. L'onice presenta una composizione di cristalli molto simile alla calcedonia ed al diaspro rosso e nero che abbondano in questa regione, come mi segnala il noto geologo Risto Vartiainen di Rovaniemi.

Genesi 2, 14 : " Il terzo fiume si chiama Tigri : esso scorre ad oriente di Assur. Il quarto fiume è l'Eufrate."

L' ing. Vinci propone che questi potrebbero essere i nomi dei veri prototipi, collocati in un contesto differente.
La sorgente dell' Ounas joki (Tigri baltico) si trova anch'essa nei pressi dell' Avisuora, che ricorda vagamente Assur. Questo fiume scorre verso il golfo di Botnia, ad oriente del monte Pallas e del paese di Raattama , ricevendo nella fase terminale le acque del Kemi joki,
chmia è l'antico nome dell'Egitto.
Ad occidente ed in parallelo al Tigri baltico scorre il Muonion-Tornion joki, che ovviamente ricorda l'Eufrate per l'analoga collocazione geografica  rapportata al supposto Tigri.

Gen. 2, 8 : " Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente".
L' Eufrate "baltico" scorre verso oriente nella parte iniziale in direzione delle sorgenti sopra menzionate, poi piega verso sud dopo aver ricevuto l'affluente di sinistra proveniente dal lago di Nakkala. Questo fiume nasce dal lago "della sorgente" detto Kilpisjarvi posto sotto il monte Malla e sotto il monte Saana, sacro ai Sami come il Sinai è per i Semiti.
La leggenda racconta che il Saana ed il Malla erano due Giganti prossimi alle nozze, ma congelati dalle streghe del nord e pietrificati sul posto. Probabilmente il disgelo estivo rivela la pietra sotto la neve e l'arte poetica compie l'opera. Viene alla mente Genesi 6, 4 :" C'erano sulla terra i giganti a quei tempi - e anche dopo".

Se Omero vide e narrò questa terra, la sua Batracomiomachia  , guerra tra topi e rane, può aver preso ispirazione dal fenomeno dei  "lemming", tipico della regione di Muonio. Come pure acquisterebbe senso la voce che lo dava nativo della Mionia.

Tra il Tigri e l'Eufrate baltici  c'è il monte Pallas ( 807 m.) che ricorda Minerva, la signora che "insegnò agli uomini a costruire navi". In greco antico era chiamata Potnia , simile al golfo di Botnia in cui sfociano i fiumi di cui sopra, in prossimità della città di Tornion o Tornea.
Torneia = legno arrotondato per costruire navi.


Ulteriori curiosità :

Gen. 3, 18-19 :".e mangerai l'erba campestre. Con il sudore del tuo volto mangerai il pane; .." Ancora oggi s'impasta metà farina e metà erba essiccata per fare un tipo di pane che abbia le vitamine necessarie , che mancano a questa latitudine causa assenza totale di frutta.

Gen. 3, 24 "( Dio) Scacciò l'uomo e pose ad oriente di Eden i cherubini.." Casualmente a nord-est del territorio considerato c'è l'abitato di Angeli.

Gen. 3, 21 " Il Signore Dio fece all'uomo e alla donna tuniche di pelli e li vestì" A questa latitudine il materiale è senza dubbio il più adatto.


Gen. 4, 16 " Caino si allontanò dal Signore e abitò nel paese di Nod, a oriente di Eden". Proprio ad oriente dei quattro fiumi troviamo il lago Not con l'omonimo fiume. Interessante ricordare che spesso la lingua sami o lappone usa la lettera D al posto della T, la G per il K ,la B per la P. Per esempio : Kittila=Gihttel ; Kietsima =Gietsima.
In lingua Sami not o nod  = njuohtte  o nuortti = est, oriente. Kainuu si chiama la provincia finlandese leggermente a sud di questa Lapponia che presenta toponimi intriganti. Il fiume Lotta, il monte Uurrekarkia ( 390 m.) ,gli abitati di Lisma , Kuttura, Naamjoki, Uts joki , Niav Dan, Gadde luokta, i laghi Jies, Menes, Genes, Anar (Inari) , l'isola Petaja e molti altri che suonano familiari a chi abbia letto con attenzione il libro di Genesi.


L'interlocutore tra il popolo Sami e la Divinità è lo Sciamano, che in Lapponia viene detto Noid o Noaidde.
Noew-aidhn ? Noè fu il primo interlocutore biblico :Gen. 6, 14 " Fatti un'arca di legno." Al punto di costruire un'imbarcazione lunga centoquaranta metri ( 140 m.), spalmarla " di bitume dentro e fuori ", prevedere quella immane catastrofe atmosferica e salvare la sua discendenza.

Sami, Kemi e Jaffut.
La divisione delle terre in questa regione trova  Kemi ben evidenziato dal fiume affluente di sinistra dell'eventuale Tigri baltico con l'omonimo russo che scorre verso est.
Sami indica la popolazione e la terra Lappone dalla Norvegia fino alla penisola di Kola a cavallo dei paralleli vicini al circolo polare artico. Jaffut in lingua sami è l'equivalente di
aljiton, da cui alphi o alpi , nome indicante prima un gigante e poi le Alpi, bianche appunto come farina = jaffut.
Le montagne norvegesi sono perennemente imbiancate e " le isole", tra cui Rodøy, ricordano Gen.10, 4-5.


Genesi 7 parla di acque al plurale. L'azione della pioggia durata quaranta giorni e quaranta notti combinata con un probabile collegamento con il mare ( eruppero tutte le sorgenti del grande abisso) ed una estate calda  al punto di sciogliere il permafrost possono aver provocato un vero diluvio in questa terra paludosa e lacustre. Gen. 7, 19 " le acque . coprirono tutti i monti che sono sotto tutto il cielo" trova in questa regione una probabile e più credibile attuazione, dato che le " tunturi" ( le montagne)  misurano mediamente 400 metri di altezza.

Gen. 8, 4:" l'arca si posò sui monti di Ararat". In Asia Minore è un vulcano alto 5.156 metri, in Lapponia ad est del lago Lokan c'è Kemihara con dei rilievi collinari, uno dei quali si chiama Harcavaara. (vaara significa altura alberata).

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